Le massime medie raggiungono i 31 °C con un forte sole; aspettati pomeriggi secchi e frizzanti.
Firenze è piena di energia a luglio. La città è animata da eventi notturni, menu stagionali e concerti all'aperto nelle piazze rinascimentali. L'orario prolungato del museo e la luce del giorno allungano le giornate. Evita le code di mezzogiorno partendo presto o prenotando tour notturni. Il caldo di luglio si sposa al meglio con chiostri ombreggiati, cantine e panorami toscani ventilati.
Visita la città presto, riposa a mezzogiorno. La cupola del Duomo apre alle 8:15: sali prima che il sole trasformi la scalinata in una fornace. Punta sui musei dalle 9 alle 11, poi fai una pausa.
Orario serale = hacking della folla. Gli Uffizi e l'Accademia prolungano l'apertura in alcune notti di luglio: prenota queste fasce orarie crepuscolari per avere un'aria più fresca e meno tour di gruppi.
Usa un repellente per zanzare. L'imbrunire porta con sé le abbuffate, soprattutto nei pressi dell'Arno o del Giardino di Boboli. Spruzza caviglie e braccia prima delle passeggiate serali o delle cene all'aperto.
Porta con te una sciarpa o una camicia. Chiese come Santa Croce e il Duomo impongono codici di abbigliamento modesti: niente spalle scoperte. Metti uno strato per entrare.
L'acqua del rubinetto è sicura e fredda. Riempi le bottiglie agli sportelli pubblici con la scritta "acqua potabile". L'acqua di Firenze è notoriamente buona e dovrai idratarti costantemente.
Prendi il tram T2 dall'aeroporto. Evita i taxi. Il tram da Peretola, con un costo di 1,50€, impiega circa 20 minuti per raggiungere il centro città e passa ogni 5-10 minuti, anche con aria condizionata.
Fa caldo, ma è gestibile. Visita la città presto, riposati durante il caldo di mezzogiorno e goditi le serate all'aperto. I musei con aria condizionata aiutano.
Sì, assolutamente. Le file a luglio sono lunghe e gli slot in giornata sono rari. Prenota online per evitare l'attesa.
La maggior parte rimane aperta a luglio. Le chiusure sono più frequenti in agosto. Alcuni locali a conduzione familiare potrebbero chiudere per una settimana: controlla in anticipo se si tratta di un locale preferito.
Abbigliamento modesto: spalle e ginocchia coperte. Una sciarpa o una camicia leggera risolvono il problema. Niente infradito o crop top.
Sì. Il Chianti dista circa 45 minuti. Molte cantine richiedono la prenotazione: partecipa a un tour guidato o prenota direttamente le degustazioni.
Sì, ma i sampietrini + il caldo = stanchezza. Indossa scarpe traspiranti e pianifica le pause con l'aria condizionata. I trasporti pubblici e i tram sono utili per i viaggi più lunghi.
Chiama o utilizza l'applicazione "APP Taxi Firenze". Non è possibile chiamarli per strada. Le fermate dei taxi si trovano alla stazione SMN, al Duomo e nelle piazze principali.
La maggior parte lo fa-Uffizi, Accademia e Palazzo Pitti inclusi. Le chiese più piccole potrebbero non farlo. Porta con te un ventilatore portatile per ogni evenienza.
Solo se si visitano più di 5 musei principali in 72 ore. Altrimenti, i biglietti Salta la Fila individuali offrono maggiore flessibilità.
Non ci sono piscine pubbliche centrali, ma alcuni hotel e rooftop club offrono pass giornalieri. Prendi in considerazione l'idea di fare una gita di un giorno sulla costa o nelle città termali se hai bisogno di un tuffo.
Questa zuppa fredda di pane e pomodoro è un piatto forte dell'estate fiorentina: densa, saporita e profumata di basilico. È un cibo di conforto per le notti calde.
Dove mangiare: Trattoria Cammillo, Borgo San Jacopo 57/r
Il dolce melone e il setoso prosciutto toscano sono un perfetto antipasto senza cottura. A luglio i meloni sono al massimo della maturazione, fragranti e succosi.
Dove mangiare: Il Santo Bevitore, Via Santo Spirito 64
Meglio se condivisa, questa bistecca dal taglio spesso viene grigliata al sangue e servita sfrigolante. Scegli una seduta serale: le giornate calde richiedono cene lente.
Dove mangiare: Trattoria Sostanza, Via del Porcellana 25
Pesche fresche marinate in vino rosso fresco: leggere, profumate e rinfrescanti dopo una lunga giornata estiva.
Dove mangiare: Buca dell'Orafo, Via dei Girolami 28