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Cappella Brancacci: biglietti e visite
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FlorenceCappella Brancacci
Le migliori cose da fare a Firenze
Perché visitare la Cappella Brancacci?
- Culla della rivoluzione rinascimentale: la Cappella Brancacci non ospita solo affreschi, ma è una vera e propria galleria di innovazioni rinascimentali. Le opere di Masaccio segnarono un cambiamento radicale verso il realismo e la profondità emotiva e sono spesso citate come alcune delle prime grandi opere del Rinascimento.
- Tecniche pionieristiche: qui nasce la prospettiva in pittura. Gli affreschi, come gli episodi Il pagamento del tributo e La cacciata dei progenitori dall'Eden di Masaccio, mostrano un uso innovativo della luce e dell'ombra, creando una profondità realistica rivoluzionaria per l'epoca.
- Ispirazione per Michelangelo: la Cappella Brancacci, particolarmente famosa per gli affreschi di Masaccio, ebbe un ruolo cruciale nello sviluppo artistico di Michelangelo. Si sa che negli anni della sua formazione Michelangelo trascorse molto tempo nella cappella, studiando e disegnando schizzi ispirati dagli affreschi. L'influenza è particolarmente evidente negli affreschi della Cappella Sistina.
- Storie bibliche che prendono vita: gli affreschi della Cappella Brancacci sono noti non solo per la loro levatura artistica, ma anche per la loro capacità di rendere coinvolgenti le storie bibliche. Ad esempio ne Il pagamento del tributo, che mostra l'episodio di Gesù e dell'esattore delle tasse e illustra la famosa frase "Date a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio".
- Un'ode alla collaborazione artistica: alla realizzazione della Cappella lavorarono due esponenti del Rinascimento: Masolino, con le sue figure aggraziate, e Masaccio, con i suoi personaggi robusti e dinamici. Riconosci la mano dei due artisti e prova un'esperienza visiva unica.
Alla scoperta della Cappella Brancacci
Il pagamento del tributo
Uno degli affreschi più rappresentativi della cappella è Il pagamento del tributo di Masaccio. Questo capolavoro rappresenta in modo vivido la storia biblica di Cristo che dice a Pietro di prendere una moneta nella bocca di un pesce per pagare il tributo. Notevole per il suo uso pionieristico della prospettiva, l'affresco crea un'illusione tridimensionale mozzafiato, dando vita alle figure e all'architettura.
La cacciata dei progenitori dall'Eden
L'impatto di Masaccio si avverte in tutta la Cappella Brancacci, ma soprattutto ne La cacciata dei progenitori dall'Eden. Questo capolavoro raffigura vividamente la cacciata di Adamo ed Eva dal paradiso terrestre, evocando trasmettendo un senso di vergogna e vulnerabilità attraverso luci drammatiche ed espressioni intense.
La predica di san Pietro
L'affresco La predica di San Pietro raffigura il sermone di Pietro a Gerusalemme, episodio tratto dagli Atti degli Apostoli. Inizialmente attribuito a Masaccio, un recente restauro ha confermato l'esclusiva paternità di Masolino. La scena enfatizza il pentimento e il battesimo, raffigurando un momento successivo alla discesa dello Spirito Santo.
Adamo ed Eva
L'affresco di Masaccio nella Cappella Brancacci raffigura la cacciata di Adamo ed Eva dall'Eden. La scena emotiva illustra le conseguenze della loro disobbedienza, posizionata vicino all'affresco di Masaccio Il pagamento del tributo, suggerendo un legame tematico tra la caduta dell'umanità e la potenziale redenzione attraverso San Pietro e la Chiesa cattolica.
Il battesimo dei Neofiti
Il Battesimo dei Neofiti di Masaccio raffigura neofiti impazienti in attesa del battesimo di Pietro ed è un'opera d'arte pienamente rinascimentale. Il realismo dell'affresco, evidente nei volti espressivi e nell'uso sapiente della luce, ha rivoluzionato l'arte dell'epoca, segnando un momento cruciale nell'evoluzione artistica e ancora oggi continua a ispirare gli appassionati d'arte di tutto il mondo.
La distribuzione delle elemosine e La morte di Anania
Questa coppia di affreschi di Masaccio racconta due storie interconnesse degli Atti degli Apostoli. La distribuzione delle elemosine mostra la carità della prima comunità cristiana, mentre La morte di Anania rappresenta un momento drammatico del giudizio divino. Questi affreschi sono preziosi sia per il contenuto della narrazione biblica sia per l'abilità artistica di Masaccio.
Pianifica la tua visita alla Cappella Brancacci
Orari
Location
Ingressi
Servizi
Suggerimenti e linee guida
Dove mangiare
Dove pernottare
Nelle vicinanze
Giorni feriali: dalle 10:00 alle 17:00
Giorni festivi: dalle 13:00 alle 17:00
Ultimo ingresso: 16:30
Chiusure: dal martedì al giovedì, 25 dicembre, 1° gennaio, 7 gennaio, domenica di Pasqua, 1° maggio, 16 luglio, 15 agosto
Momento migliore per una visita
Il momento ideale per visitare la Cappella Brancacci è la mattina dei giorni feriali, poco dopo l'apertura alle 10, per evitare la folla e godersi gli affreschi in tutta tranquillità. Prenota in anticipo per assicurarti la fascia oraria che preferisci.
Indirizzo: Piazza del Carmine, 14, 50124 Firenze, FI
Trova su Maps
La Cappella Brancacci si trova nella chiesa fiorentina di Santa Maria del Carmine. È famosa per i suoi prezioso affreschi, testimonianza dell'arte rinascimentale.
Come arrivare
In autobus: linee C4, 6, 11 e 131
Fermata più vicina: Carmine
In tram: T2
Fermata più vicina: Unità
Alla Cappella Brancacci si accede tramite un percorso museale che, dalla piazza, si snoda attraverso il chiostro e la Sala Capitolare. Dal chiostro si raggiunge la cappella, sopraelevata rispetto al piano terreno, grazie a un elevatore. Gli altri ambienti museali, che si aprono sul chiostro, sono interamente accessibili.
Il bagno per i disabili è presente nel chiostro al piano terreno.
- Banco informazioni
- Negozio di souvenir
- Fasciatoio per bambini
- Visite guidate
- Audio-guide
- Posti a sedere
- Una visita tranquilla: cogli l'opportunità di vivere un'esperienza tranquilla e coinvolgente. Il numero limitato di visitatori crea l'atmosfera perfetta per esaminare da vicino i dettagli degli affreschi.
- Pianifica la tua visita: programma la visita alla Cappella Brancacci nel pomeriggio. Dopo aver ammirato le opere d'arte, potrai fermarti al vicino Hidden Pub, che apre alle 15:00, per una pausa rinfrescante.
- Illuminazione naturale: osserva le ombre proiettate dalla luce naturale che cambiano nel corso della giornata e che rivelano aspetti diversi degli affreschi.
- Visita in famiglia: se hai figli con meno di 18 anni, sappi che possono approfittare dell'ingresso gratuito. Questa scelta è stata operata per coinvolgere il pubblico più giovane, interessato all'arte e alla storia, in un'esperienza educativa e illuminante.
- Audio-guide: noleggia un'audio-guida per comprendere meglio il significato degli affreschi e il loro contesto, arricchendo così l'esperienza complessiva.
- Rispetta lo spazio: non toccare o non appoggiarti agli affreschi per evitare di danneggiarli.
- Galateo dei visitatori: rispetta gli altri visitatori, mantenendo una distanza adeguata per garantire un'esperienza armoniosa per tutti.
- Pitti Express: aperto ogni giorno (a parte martedì) serve cucina italiana e un delizioso tiramisù.
- Osteria Santo Spirito: uno spazio informale in cui assaporare la cucina tipica.
- Trattoria Boboli: un ambiente intimo, perfetto per chi ama la cucina toscana.
- Trattoria Sant'Agostino: ristorante tradizionale che offre piatti toscani tipici.
Sistemazioni a un prezzo contenuto: Ostello Tasso (a 3 km), Il Pitti Soggiorno (a 2,3 km), B&B Beatrice Di Beatrice Burzagli (a 1,9 km)
Sistemazioni a un prezzo medio: Apartments Florence Palazzo Ridolfi (a 1,8 km), Palazzo Bardi-Guicciardini (a 1,8 km), Ad Astra (a 2,5 km)
Sistemazioni di lusso: Hotel Horto Convento Firenze (a 2,5 km), Hotel Lungarno (a 1,8 km), Portrait Firenze (a 2,1 km)
- Campanile di Giotto: adiacente alla Cattedrale di Santa Maria del Fiore di Firenze e progettato da Giotto di Bondone nel XIV secolo, è rinomato per la sua intricata facciata in marmo e le sue sculture.
- Giardino di Boboli: splendido giardino rinascimentale risalente al XVI secolo e ideato per la famiglia Medici. Presenta una vegetazione lussureggiante, sculture elaborate e fontane nascoste.
- Ponte Vecchio: iconico ponte medievale che ospita negozi e gioiellerie e offre una vista pittoresca sul fiume Arno.
- Cattedrale di Firenze (Duomo): capolavoro architettonico con una splendida cupola progettata da Brunelleschi e l'imponente Battistero.
Domande più frequenti sui biglietti per la Cappella Brancacci
Quanto costa un biglietto per la Cappella Brancacci?
Dipende dal tipo di biglietto. Il biglietto standard parte da 11 euro.
Come si prenotano i biglietti per la Cappella Brancacci?
Per prenotare i biglietti per la Cappella Brancacci, visita le piattaforme autorizzate, scegli la data e il tipo di biglietto e segui il processo di prenotazione online. All'ingresso, assicurati di avere pronta l'e-mail di conferma.
Perché devo acquistare i biglietti per la Cappella Brancacci online?
La prenotazione online è comoda, consente di assicurarsi la data e l'orario preferiti e può evitare lunghe code all'ingresso.
Cosa è compreso nel biglietto per la Cappella Brancacci?
In genere l'accesso alla cappella stessa e ai suoi rinomati affreschi, con il loro significato artistico e storico. Alcuni biglietti possono offrire visite guidate o l'accesso alle attrazioni vicine dello stesso complesso, come il Chiostro o la Sala Capitolare. Controlla sul biglietto che hai acquistato: le offerte possono variare.
Qual è la polizza di cancellazione dei biglietti per la Cappella Brancacci?
Puoi cancellare i biglietti fino a 24 ore prima dell'inizio dell'esperienza.
Devo prenotare i biglietti in anticipo?
Prenota in anticipo, soprattutto durante le stagioni turistiche di punta, per assicurarti la data e l'orario preferiti.
Posso acquistare i biglietti il giorno della visita?
Certo, ma considera che la disponibilità potrebbe essere limitata, soprattutto nelle ore di punta.
C'è un codice di abbigliamento per visitare la cappella?
Anche se non esiste un codice di abbigliamento rigido, vestiti in modo rispettoso, considerando che stai visitando un sito religioso.
La Cappella Brancacci è accessibile a persone con mobilità limitata?
Sì, la cappella in genere offre servizi per l'accessibilità, come un ascensore e servizi igienici dedicati a persone con disabilità, per accogliere i visitatori con esigenze particolari.